Donazioni Indirette

Quante volte si sente dire “Tizio ha intestato la casa al figlio”, oppure “Ho comprato casa con i soldi dei miei genitori”? Stiamo parlando di donazioni indirette, che non sono effettuate con l’atto pubblico, ma collegate ad un altro atto, e che hanno gli stessi effetti (anche successori) di una vera e propria donazione.

In molti casi l’aiuto della famiglia è necessario per l’avvio di una attività o per l’acquisto della propria prima casa: è una cosa naturale e frequente.

Ci si deve chiedere, però, se i soldi investiti dal genitore per l’acquisto della casa in capo al figlio siano da tenere in considerazione all’apertura della sua successione, e in che misura.

Segnalare l’esistenza di una donazione indiretta nell’atto notarile ha diversi vantaggi:

• È una scelta trasparente, a tutela degli altri figli e del coniuge: risulta traccia del dono ricevuto;
• È una scelta fiscalmente vantaggiosa, perché è esente da imposte e inoltre la donazione indiretta così dichiarata non porta all’erosione della franchigia.

Per questo, anche nelle compravendite immobiliari di tutti i giorni, ci impegniamo a segnalare questi aspetti ai clienti, perché gli acquirenti (e i loro genitori) possano scegliere in maniera informata e con trasparenza la strada migliore.